Prima raccolta di nocciole nell’ambito del Progetto Nocciola Italia della Ferrero

Si è tenuta venerdì 24 settembre la prima visita sul campo di un noccioleto appartenente alla filiera creata nel contesto Progetto Nocciola Italia della Ferrero Halzelnut Company, creata in accordo con l’Euro-ortofrutticola di San Salvo. Diversi agricoltori sono stati ospiti di Fausto Cimini, precursore della coltivazione del nocciolo che con Ivan Seri, responsabile centro-Italia del Progetto Nocciola Italia, ha mostrato la raccolta meccanica della prima produzione di un noccioleto ancora in fase di allevamento.

L’occasione è stata utile per ribadire alcuni punti di forza della coltivazione delle nocciole, grazie alla testimonianza di Fausto Cimini, che nel 2018 ha messo a dimora 1.400 di queste piante. “Il nocciolo – spiega – è una bella pianta, richiede poca manodopera, è a basso impatto ambientale in quanto richiede pochi trattamenti fitosanitari e, in un mondo che va verso una maggiore sostenibilità ambientale, questo è un grande punto di forza. Invito tutti gli agricoltori che hanno terreni incolti e non hanno più tanta forza a livello familiare per seguire le proprie proprietà ma vogliono valorizzarle facendo reddito, ad informarsi”.

Presenti diversi imprenditori agricoli, il consigliere dell’Euro-ortofrutticola Michelino Cilli e il presidente della cooperativa Vestina, Ennio Napolitano, che ha da poco siglato un accordo con la cooperativa sansalvese. Per informazioni sul progetto e sui referenti per l’Euro-ortofrutticola del Trigno contattare il dottor Ennio Vallillo (enniovallillo@virgilio.it) o la dottoressa Daniela Berchicci (daniela.berchicci@gmail.com).